mercoledì 23 dicembre 2009

RECENSIONE OLTRE L'INNOCENZA (Beyond Innocence) di Emma Holly


Prima pubblicazione anno: 2001 by Jove



Pubblicato in Italia da: Mondadori, I Romanzi Passione no.20, febbraio 2009


Libri collegati: Oltre la seduzione


Livello di sensualità: burning (estremo)


Ambientazione: tardo vittoriana


Voto: 8,5/10


Florence Fairleigh è giovane e bella, ma orfana, ingenua e senza il becco di un quattrino. Ma Florence è anche piena di buon senso e decisamente una brava ragazza. Benché sia solo la figlia di un parroco di campagna, o forse proprio per questo, sa ciò che deve fare, non avendo alternative economicamente e moralmente accettabili: trovare al più presto un marito gentile e sufficientemente accettabile, che la mantenga e le dia sicurezza per il resto dei suoi giorni. Nessuna illusione romantica, solo sopravvivenza. Se anche la tentazione di vedere cosa c’è al di là dei suoi limitati orizzonti, o di provare a vivere qualche emozione, si affaccia alla sua mente, la giovane è bravissima a reprimerla.
Edward Burbrooke, conte di Greystowe è ricco, potente, austero e severo, abituato a farsi carico della famiglia da quando aveva appena diciasette anni e a farsi obbedire senza discussioni. L’insoddisfazione lo rode, ma lui preferisce ignorarla ed andare avanti a forza di un’autoimposta disciplina. Come capo della propria casata sa quali sono le sue responsabilità: trovare al più presto una moglie compiacente per il fratello minore Freddie, col doppio scopo di fargli mettere la testa a posto e fornirgli un erede, ma soprattutto di salvarlo da uno scandalo che rovinerebbe per sempre la sua vita e macchierebbe l’onore della famiglia. Se anche la tentazione di vedere cosa c’è al di là dei suoi ripetitivi orizzonti, o di provare a vivere qualche emozione, si affaccia alla sua mente, l’uomo è bravissimo a reprimerla.
Finchè non vede Florence, la vittima sacrificale, trovata e scelta dal suo notaio. All’improvviso la tentazione si incarna nel suo corpo pallido e burroso, nei suoi sorrisi timidi, nel rossore delicato che le pervade la pelle quando si imbarazza, nel suo sguardo diritto e limpido. Tentazione che deve essere cancellata ed eliminata, poiché suo fratello viene prima di tutto, anche dei propri desideri.
Eppure… il desiderio non scompare, anzi si acuisce con la conoscenza di Florence e diviene insopportabile ed insopprimibile con la forzata vicinanza, dopo l’annuncio del fidanzamento di Freddie e Florence. Per Edward è una tortura talmente grande che le fiamme dell’inferno gli sembrano fredde. La sogna, la brama, cerca di sedurla, si ritrae, ci riprova, fugge di nuovo. Sa cosa è giusto ma non riesce a farlo, perlomeno non completamente. Ci sarà una lunga strada da percorrere, decisioni da prendere e molte rinunce da fare per tutti i protagonisti, prima che ognuno compia il proprio destino.


Oltre l’Innocenza è il primo romance storico da Emma Holly e rappresenta una scommessa vinta: rispettare l’impianto classico del romance introducendo una maggior dose di erotismo, sfumando il confine con “l’erotica” appunto, dove invece la componente sessuale del racconto è prevalente sulla trama. La Holly ci porta dentro una storia apparente non nuova, immettendo sottilmente e gradatamente innovazioni, in modo che non ce ne accorgiamo se non alla fine. Florence, Edward e Freddie sono al contempo stereotipi e personaggi veri, antichi esteriormente e contemporanei interiormente, i loro tormenti sono anche i nostri, la difficoltà a capire e capirsi la conosciamo, la loro lotta per crescere è la nostra. L’autrice nonostante mantenga sempre evidente una robusta vena ironica ed autoironica, non sfugge ai momenti drammatici, trattati sempre con estremo pudore e sobrietà; sono molte le occasioni in cui potrebbe spingere sull’acceleratore per meglio manipolare le emozioni del lettore, ma preferisce non farlo e di questo le va riconosciuto grande merito ed onestà intellettuale. Così come non teme di chiamare la passione, la grande protagonista di questo racconto, col proprio nome, mascherandola con qualche facile e scontata espressione sentimentale. L’amore splendido di Edward e Florence, nasce prima di tutto da una fortissima attrazione fisica, si consolida e si trasforma proprio in virtù di questa grande condivisione sensuale.
D’altronde perché un viso, od un corpo, ci parlano mentre altri non lo fanno? Perché proprio quello ci suscita una miriade di sensazioni ed emozioni e cento altri ci lasciano indifferenti? Anche Edward se lo domanda e comprende che il corpo di Florence semplicemente gli parla della sua anima e che è questa ad attrarlo così potentemente, così come Florence capisce che il proprio corpo reagisce istintivamente a quello di Edward, perché inconsciamente sa che i suoi modi burberi e scostanti, non sono altro che una difesa per non soccombere alle proprie paure e debolezze. Imparare a fidarsi ed abbandonarsi totalmente all’altro, sarà la chiave di volta delle loro esistenze e darà ad entrambi il coraggio di lottare per la felicità. Anche Freddie affronterà i propri fantasmi e diventerà pienamente adulto, come Edward e Florence diverranno pienamente uomo e donna. Tutti troveranno ciò che prima mancava loro, soccombendo alla tentazione: di essere diversi, di essere sé stessi fino in fondo.


Chi lo ha letto l’ha amato di certo, a chi non l’ha ancora fatto lo consiglio caldamente, il romanzo vi conquisterà e vi esalterà. Con uno stile asciutto, ma estremamente efficace, la Holly ci cattura in una lettura da cui non si riesce a staccarsi e le cui scene d’amore, lunghe, esplicite e dettagliate, senza mai essere volgari o pesanti, rimangono impresse, molto impresse.